In questo editoriale racconto cosa desidero dalla next-gen di Sony e la mia ipotesi per i prezzi di entrambe le versioni.
Una conferenza digitale di buona fattura e tatto, ridotta nella sua essenza per ovvi motivi ma ben chiara e concisa, durante tutto ciò è stato più che evidente dove Sony stia facendo appiglio e non è un punto affatto debole. Anzi, è un punto molto saldo e tutti i tasselli si stanno poco a poco allineando. PS5 si sta mostrando senza sforzi ancora una volta all’avanguardia.
Conferenza digitale iniziata in modo da ricoprire più gusti possibili, tra platform, remake, nuove IP, vecchie conoscenze e sopratutto i tanto attesi titoli first party o meglio le esclusive che i fan PlayStation aspettavano da molto tempo. L’elenco di tutti i giochi confermati che potremo trovare durante il primo trimestre di vita della console next-gen lo troviamo sul sito ufficiale di PS5, esattamente in ordine alfabetico:
- Astro’s Playroom
- Bugsnax
- DEATHLOOP
- Demon’s Souls
- Destruction AllStars
- GhostWire: Tokyo
- Godfall™
- Goodbye Volcano High
- Gran Turismo 7
- Grand Theft Auto V and Grand Theft Auto Online
- HITMAN 3
- Horizon Forbidden West
- JETT : The Far Shore®
- Kena: Bridge of the Spirits
- Little Devil Inside
- Marvel’s Spider-Man: Miles Morales
- NBA 2K21
- Oddworld Soulstorm™
- Pragmata
- Project Athia (working title)
- Ratchet & Clank: Rift Apart
- Resident Evil 8
- Returnal
- Sackboy A Big Adventure
- Solar Ash
- Stray
- The Pathless
- Tribes of Midgard
Sappiamo bene che ogni console next-gen nei suoi primi momenti di vita gode di un parco titoli ridotto dove tra questi capitolano quelle due o tre esclusive tripla A in grado di soddisfare la fame di nuova generazione, infatti per PS5 possiamo trovare titoli di elevato spessore come Horizon Forbidden West, Gran Turismo 7, Ratchet & Clank: Rift Apart, Resident Evil 8, Demon’s Souls, HITMAN 3, Marvel’s Spider-Man: Miles Morales e infine Oddworld Soulstorm. Questi saranno i titoli che convinceranno molti videogiocatori di lunga data a comprare al Day one la PlayStation 5, qualunque sia il prezzo.
Il giocare in streaming non deve mancare
Se non lo sapevate saranno due le versioni disponibili di PlayStation 5, per la gioia dei puristi del formato digitale, entrambe quasi simili esteticamente se non fosse per il lettore ottico, e quindi un ulteriore passo avanti verso un mondo tutto digitale.
Nei giorni scorsi sino a ieri ho supponevo che PS5 sarebbe stata una console prettamente Cloud Gaming (e lo credo ancora), un pò come una fusione tra Google Stadia e Nvidia GeForce Now, con l’hardware limitato all’essenziale per trasmettere i giochi in streaming a patto di avere una connessione che supporti il servizio ovviamente. Credo ancora in questa strada, non solo per la necessità di libertà di gioco che cerco ad oggi, ma proprio perchè credo che sarebbe quella scintilla che permetta a Sony di fare un ulteriore grande salto nel comparto digitale.
Ad oggi abbiamo GeForce Now, Project XCloud e Google Stadia a farsela da padroni nel mondo Cloud gaming ma non significa che Sony non possa intraprendere questa strada, anzi il contrario perchè ha tutte le carte in regola per affrontare il mercato, anche solo con PS5. Infatti se guardiamo il parco titoli first party Sony avrebbe tanta legna da ardere per conquistare il mercato, anche solo con PS Now che attualmente è utilizzabile solo su PS4 e PC Windows e che sarebbe un bel colpaccio se approdasse su altri dispositivi ed è questo che suppongo che farà Sony, rendere accessibile la propria PS5 via remoto per giocare in streaming con quest’ultima e tutta la nostra lista dei giochi installati sulla console, e non solo quindi un ipotetico PS Now.
Nuova generazione e nuove connettività, senza tutto ciò è una next-gen a metà e la possibilità di essere fuori casa con gli amici e poter giocare due partite tutti insieme di persona come ai vecchi tempi delle Lan-Party non deve assolutamente mancare, sempre secondo il mio parere.
Il prezzo probabilmente non sarà proibitivo
Il terrore di tutti i videogiocatori è il costo delle console al day-one, e sappiamo che non può essere nè troppo basso e nè troppo alto, infatti oramai siamo abituati a console dal costo di 399 o anche 499 per le versioni “maggiorate” ma per PS5 lo sapremo sicuramente tra qualche mese ma sempre personalmente PENSO che sia di 499 la versione fisica con il supporto al blue-ray 4K e 399 invece per la versione digitale, quindi senza il supporto al blue-ray 4K.
Non tutti possono permettersi una console di 599 euro come fu per la PlayStation 3 e Sony questo lo sa, comprare PS3 per molti è stato come acquistare un televisore LCD HD di quei tempi che non era una cosa poi così alla portata di tutti ed infatti molti i primi mesi continuarono a giocare sui tubi catodici. Io ai tempi riuscii a prendermi per PS3 un LCD HD da 32″ della Acer per ben 399 euro che sommati alla console fu un bello spendere, con ben 998 euro con spesa a parte per MotorStorm, Need for Speed Carbon e Heavenly Sword sempre al day one.
Sony sa bene che non può permettersi la vendita di una console troppo costosa e avrà la situazione in pugno per permettere alla PS5 di approdare in casa di ogni videogiocatore, le cifre di 399 e 499 per un hardware del genere sono più che giuste se pensiamo ai titoli che potrà offrire. E se ci fosse una possibilità di acquisto a rate come il servizio Microsoft All Access? Sarebbe un gran colpo per chi al momento per via della pandemia è in difficoltà!
Riassuntone
PlayStation 5 sta per arrivare e Sony sicuramente non escluderà altre sorprese da qui a natale, ha mostrato i muscoli e la sua strategia sembra molto salda. Le mie opinioni, sperando si avverino, porterebbe più flessibilità di gioco alla community ad un prezzo accessibile e su questo sono sicuro che tra non molto ne sapremo di più. Riguardo ai titoli presentati c’è poco da lamentarsi, una line up di tutto rispetto capitanata da Horizon Forbidden West e ben altri 6 titoli storici che hanno accompagnato per anni il marchio Playstation, resta da vedere anche i costi per i singoli giochi dato che ultimamente si è vociferato di un aumento dei costi di produzione durante lo sviluppo.
Durante le prossime settimane avremo modo di discutere su altro ancora, specialmente sulla console, lasciate un commento su cosa ne pensate e se vi è piaciuta la presentazione, per quanto breve sia stata.